Dobby era l’elfo domestico della famiglia Malfoy prima di essere liberato da Harry Potter. Era molto leale a Harry, tanto da averlo aiutato a scappare da Villa Malfoy.
La riapertura della Camera dei Segreti
- «Harry Potter non deve tornare a Hogwarts»
- — Dobby
Dopo aver scoperto il complotto per riaprire la Camera dei Segreti, Dobby riuscì a trovare il coraggio per avvisare Harry di non tornare a Hogwarts, spiegandogli che stavano per accadere cose terribili.
Il 1 settembre 1992, Dobby chiuse l’entrata al Binario 9¾affinché Harry non potesse prendere l’Espresso per Hogwarts: Harry riuscì comunque ad arrivare a scuola con Ron Weasley che guidava la Ford Anglia volante di suo padre.
Durante la prima partita dell’anno dei Grifondoro, Dobby lanciò una maledizione a uno dei Bolidi affinché attaccasse solo Harry, sperando di ferire Harry abbastanza da farlo tornare a Privet Drive, 4.
Alla fine dell’anno scolastico, Lucius Malfoy liberò Dobby regalandogli inavvertitamente un calzino, grazie ad un astuto stratagemma di Harry.
Elfo Libero

Un lavoro a Hogwarts
Una volta libero, Dobby scoprì che trovare un lavoro come elfo domestico che voleva essere pagato era molto difficile. Fortunatamente, Albus Silente gli diede un lavoro a Hogwarts per un galeone alla settimana.
Dobby aiutò Harry prima della seconda prova del Torneo Tremaghi, portandogli dell’Algabranchiaaffinché potesse respirare sott’acqua.
Inseguendo Draco
Su richiesta di Harry Potter, pedinò di nascosto Draco Malfoy insieme a Kreacher, l’elfo domestico della Famiglia Black ereditato da Harry.
La battaglia di Villa Malfoy
Dobby venne mandato a Villa Malfoy da Aberforth Silente per salvare Harry ed i suoi amici. Riuscì a liberare tutti, portandoli a Villa Conchiglia; poco dopo morì a causa delle ferite provocate da Bellatrix Lestrange.
Post Mortem
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